giovedì 21 febbraio 2008

Arriva Blister...

Da venerdì 22 alle h 21, Blister sarà in onda su www.allmusic.tv

http://blisterproject.com/

http://www.tbtv.it/partecipa/progetti/progetto178.xsp

giovedì 14 febbraio 2008

mercoledì 13 febbraio 2008

BlogTv vola in Spagna

Sul blog di TheBlogTv ho trovato un video divertente su una giovane avventuriera in volo per la Spagna http://blog.theblogtv.it/2008/02/13/tbtv-sbarca-in-spagna/

Manifestazione delle donne oggi h 17

DOMANI GIOVEDI' 14 ORE 17.00 - davanti al ministero della sanità e fate bene fratelli - manifestazione delle donne.
FATE GIRARE IL PIU' POSSIBILE LA VOCE E SOPRATUTTO NON MANCATE!
Il Guardasigilli Scotti interviene con la Procura. Vuol sapere chi ha autorizzato l'intervento sul presunto 'feticidio'
Il blitz a Napoli contro l'aborto
Il ministro chiede una verifica. Un comunicato della Questura spiega: 'Una telefonata aveva avvertito che una donna stava abortendo da sola in bagno. Intervento corretto'

di DARIO DEL PORTO

L'ingresso del Policlinico di Napoli
ROMA - Il ministro della Giustizia e il Csm dispongono accertamenti sul caso dell'intervento della polizia nel reparto di Ostetricia del II Policlinico di Napoli dove era stata da poco eseguita un'interruzione di gravidanza a scopo terapeutico. Diventano dunque quattro i fascicoli sulla vicenda dopo l'inchiesta della Procura, entrata in azione a seguito della telefonata anonima che denunciava, 'in maniera estremamente circostanziata', un 'infanticidio' in corso nella struttura ospedaliera, e l'indagine interna avviata dal direttore generale dell'Azienda ospedaliera II Policlinico, Giovanni Canfora.
Il pm Vittorio Russo ha disposto l'autopsia sul feto e il sequestro della cartella clinica. Da un primo esame della documentazione non sono però scaturiti comportamenti irregolari da parte dell'equipe medica. 'Dagli accertamenti compiuti dalla commissione interna - sottolinea Canfora - è emerso che tutto si è svolto ai sensi della normativa vigente'. E il primario Carmine Nappi sottolinea: 'Si è svolto tutto nell'ambito della legge 194, gli atti sono in regola, noi chiediamo solo tranquillità per tutelare la privacy delle nostre pazienti'.
Sono soprattutto le modalità del controllo effettuato dalla polizia su disposizione del pm Russo che fanno discutere. Protestano ministre come Linda Lanzillotta, che si è detta 'inorridita all'idea di quanto può essere successo a Napoli', Giovanna Melandri, che ha definito 'l'incursione dei poliziotti in una camera d'ospedale un fatto agghiacciante, raccapricciante' e Barbara Pollastrini. Sulla stessa linea Marina Sereni, vicepresidente dei deputati del Pd ma anche Roberto Calderoli, della Lega, che sollecita 'maggiore equilibrio'.
E ora una 'verifica rigorosa' sull'operato degli inquirenti viene richiesto dalle componenti donna dell'organo di autogoverno dei magistrati. Palazzo dei Marescialli, spiegano, dovrà 'riflettere sull'intervento dell'autorità giudiziaria, sulle sue modalità di esecuzione, sulla tutela dei valori costituzionalmente protetti'. Il presidente della prima commissione, Antonio Patrono, assicura: 'Nei prossimi giorni disporremo i primi accertamenti. In base a quello che si sa è prematuro esprimersi, bisognerà verificare cosa è effettivamente accaduto e quale è stato il ruolo del pm e della polizia giudiziaria'.
Ma nella polemica entra anche Giuliano Ferrara: 'Osservo soltanto che, oltre a un possibile atto di insensibilità o di maleducazione verso pazienti del Nuovo Policlinico, da giudicare severamente se accertato, se non vado errato ieri in quell'ospedale è morto un bambino. E me ne dispiaccio, senza giudicare la sensibilità e la coscienza di nessuno'. Va controcorrente anche Luca Volontè, capogruppo dell'Udc alla Camera: 'Questa si chiama eugenetica, la questura ha fatto il proprio dovere chiarendo i dettagli della vicenda'.
La Procura di Napoli in serata ha diffuso una nota nella quale ricostruisce così i fatti: 'Intorno alle 20 di lunedì la centrale operativa della Questura ha ricevuto una segnalazione con la quale si riferiva che, presso il reparto di Ostetricia del II Policlinico era ricoverata una donna che si era chiusa nel bagno del reparto e stava partorendo da sola 'consumando pertanto un infanticidio'.
A quel punto veniva inviata una pattuglia e 'veniva nel contempo avvertito il magistrato di turno. Questi - prosegue la Procura - veniva in effetti contattato dall'ispettrice che si era recata sul posto con un collega'. La poliziotta riferiva al pm che 'una donna ivi ricoverata poco prima aveva espulso il feto nel bagno a seguito di trattamento farmacologico induttivo all'aborto' e precisava che 'al loro arrivo in abiti civili e con auto con segnali acustici disattivati, la paziente si trovava in sala operatoria per le cure del caso e sembrava trattarsi di aborto terapeutico'.
A quel punto il pm 'dava incarico all'ispettrice di acquisire informazioni più dettagliate dal sanitario responsabile e dalle persone informate sull'accaduto. Con una successiva telefonata veniva comunicato che la donna era uscita dalla sala operatoria ed era in condizione di rilasciare dichiarazioni'. Secondo quanto risulta alla Procura, si legge ancora nella nota, la condotta dei poliziotti 'è stata improntata, oltre che ad assoluta professionalità, al pieno rispetto sia della privacy che del luogo di degenza'. Già fonti della Questura, nel pomeriggio, avevano ribadito che l'intervento era avvenuto 'secondo legge'.